
Il Comitato Tecnico Scientifico della Provincia Autonoma di Trento ha approvato la proroga dei termini del progetto L6/99 Cybermobility di Movalia fino a giugno del 2020.
Forse però è necessario fare un passo indietro. Il progetto Cybermobility era partito nel 2017 da un accordo con la Provincia di Trento per la realizzazione di nuove piattaforme, applicazioni e servizi informatici. L’obiettivo è quello di rendere la mobilità più fluida, efficiente e al contempo sostenibile.
In quest’ottica la “cybermobility” è da considerare la nuova frontiera della mobilità urbana. Grazie ovviamente alla Rete e all’interconnessione di smartphone e dispositivi digitali di bordo, il progetto Cybermobility di Movalia si pone l’obiettivo di migliorare la mobilità nel trasporto pubblico e l’interazione tra veicoli e infrastruttura. Fondamentale all’interno del progetto è la cosiddetta smart mobility. Esiste la possibilità infatti di prevedere ciò che servirà in futuro a partire dalla raccolta dati degli utenti.
Il progetto Cybermobility di Movalia ha già prodotto promettenti risultati e interesse commerciale da parte degli operatori della mobilità e del Trasporto Pubblico Locale (TPL). Con la proroga fino a giugno per sperimentare il progetto, si avranno dati ancora più precisi per migliorare ulteriormente la mobilità del futuro.
Clicca qui per approfondire l’affascinante e avanguardistico progetto Cybermobility.